C
ome per ogni attività imprenditoriale, aprire un negozio per la toelettatura è un business che si adatta sicuramente a tutti coloro che amano gli animali, che sanno e vogliono prendersene cura e desiderano essere professionisti nel campo della toelettatura.
Un’attività di toelettatura per cani ha delle caratteristiche ben precise. Innanzitutto, si offrono dei servizi quasi simili a quelli di un salone di bellezza. Infatti, i toelettatori si occupano di lavare, pulire, fare il bagnetto, tagliare il pelo, fare dei trattamenti di bellezza, tagliare le unghie, ecc…
Tutti questi trattamenti servono non solo a coccolare il cane, ma anche a prendersi cura del suo benessere.
Queste attività prevedono anche altre tipologie di servizi come i trattamenti antiparassitari.
Infine, si possono vendere diversi prodotti per coloro che vogliono prendersi cura del loro animaletto domestico comodamente in casa.
Se si vuole dare anche uno sbocco di guadagno in più alla propria attività c’è anche la possibilità di aprire una toelettatura mobile, ossia un servizio di pulizia e lavaggio a domicilio.
Infine, altre attività per incrementare il loro target, oltre a occuparsi personalmente della pulizia e cura del cane, implementano anche un lavaggio cani self service.
Naturalmente anche nel caso di un lavaggio self service cani, si consiglia di avere sempre un supervisore che possa controllare che le attività di cura e lavaggio siano eseguite in modo corretto.
Che sia self-service o un negozio vero e proprio, naturalmente ogni negozio di toelettatura che si rispetti deve avere tutto il necessario per svolgere le normali attività quotidiane.
Dunque, si dovrà provvedere ad acquistare strumenti, vasche e prodotti appositi per il cane. Inoltre, all’interno del tuo negozio puoi scegliere di vendere anche prodotti antiparassitari, medicinali e altri rimedi fitoterapici.
Per aprire una toelettatura per cani è necessario avere i giusti requisiti e tra quelli principali troviamo sicuramente il certificato che ti autorizza a effettuare questo lavoro. Infatti, non si può semplicemente prendersi cura dei cani con passione, per dare un servizio a norma ed efficiente è necessario essere dei toelettatori.
Ma come diventare toelettatore per cani?
In realtà è molto semplice, basta seguire dei corsi professionali organizzati da enti privati, che alla fine del percorso ti diano un diploma che certifichi la frequenza del corso e l’acquisizione delle abilità richieste.
Una volta ottenuto il diploma che certifichi la tua esperienza come toelettatore, il secondo passo è ottenere tutte le autorizzazioni necessarie all’apertura e conduzione della tua attività.
I requisiti sanitari per aprire una toelettatura per cani prevedono:
Requisiti burocratici:
Questi sono i requisiti legali necessari per riuscire ad aprire un negozio di toelettatura per cani seguendo le disposizioni di legge.
Fonte originale: intraprendere.netPrendersi cura del proprio cane è un’operazione fondamentale, ma estremamente delicata. La toelettatura, infatti, soprattutto in alcune razze, è necessaria per prevenire disturbi di carattere dermatologico. Affinchè il vostro cucciolo si mantenga sano, vivace e felice, la cura del mantello deve andare di pari passo con quella della cute.
E’bene distinguere tra toelettatura e tosatura. Il primo termine indica non solo il bagno e la cura del pelo del cane, bensì la sua igiene in senso totale: dal lavaggio alla spazzolatura del manto, dal taglio del pelo all’igiene delle varie parti del corpo, quali orecchie, denti e taglio delle unghie. La tosatura, al contrario, non è altro che il taglio netto del pelo, a cui troppo frequentemente si ricorre per sopperire alla negligenza del proprietario: se il pelo diventa “infeltrito”, ovvero con nodi impossibili da districare, la tosatura è l’unica via praticabile, seppur estrema. Il pelo, infatti, svolge una funzione termica imprescindibile, proteggendo il nostro amico a 4 zampe dal caldo e dal freddo, a seconda della stagione.
ILpettine deve essere sempre rigorosamente a denti arrotondati, sia all’estremità che in sezione, per preservare pelo e cute; i denti del pettine sono normalmente distanziati di 2 mm l’uno dall’altro ma, sulle razze a pelo lungo e fitto (quali maltese, yorkshire e barbone), può essere utilizzato anche un pettine a denti stretti, per districare i nodi più facilmente e sollevare tutti i peli morti. Il secondo strumento centrale nella toelettatura è la spazzola, a setole corte e fitte per i cani a pelo corto, o a setole lunghe e rade per quelli a pelo lungo. I toelettatori professionisti raccomandano di diffidare dalle spazzole con setole sintetiche poiché rischiano di provocare la rottura del pelo.
Non sempre la passione per cani e gatti è condizione sufficiente per garantirsi un’attività di successo. Non è un segreto che il settore PET negli ultimi anni, sia in Italia che nel mondo, sia in costante crescita, e ciò significa che la concorrenza è sempre più spietata; è fondamentale, quindi, creare un centro di toelettatura all’avanguardia in cui conoscenze tecniche e attrezzature professionali possano fare davvero la differenza.
LA
toelettatura è l’insieme di tutte quelle operazioni rivolte a mantenere pulito e ordinato il mantello del vostro amico a quattro zampe. È importante tenere a mente che i Servizi di Cura degli Animali da Compagnia includono: pensione, toelettatura, addestramento, custodia, dog-sitting, ma sono severamente esclusi i servizi veterinari.
Con l’espressione animali da compagnia ci si riferisce agli animali allevati dall’uomo senza scopi produttivi o alimentari, bensì per semplice desiderio di compagnia o affetto.
Sono compresi quindi:
S econdo la Classificazione delle attività economiche Ateco del 2007, la figura del toelettatore ha codice 96.09.04 e include tutti i servizi di cura degli animali da compagnia (a parte quelli relativi al settore veterinario), Ad oggi non esiste un albo dei toelettatori nè una certificazione che abiliti alla professione, ma è fondamentale intraprendere un percorso formativo prima di iniziare l’attività.
I requisiti oggettivi per aprire una toelettatura riguardano perlopiù il locale dove si intende svolgere l’attività, che deve avere destinazione compatibile con quella prevista dal piano urbanistico del Comune: il locale deve disporre di pareti lavabili e igienizzabili, piletta di scolo delle acque sporche, impianto di aspirazione e sala d’attesa separata. Ogni caratteristica della struttura della futura toelettatura, inoltre, deve rigorosamente seguire i criteri di valutazione della ASL del territorio che, se rispettati, passano al vaglio dell’Ufficio Veterinario dell’Asur (Azienda Sanitaria Unica Regionale). Pur con notevoli differenze tra zona e zona, le varie ASL sparse sul territorio nazionale ed i Comuni in esse compresi richiedono che gli impianti di toelettatura cani ed i locali in cui si svolge o si svolgerà la professione possiedano i seguenti requisiti:
P er svolgere regolarmente la professione è necessario presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per toelettatura animali al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) come previsto dall’articolo 19 della Legge 07/08/1990, n. 241.
G eneralmente, il prezzo per il lavaggio di un cane di taglia media si aggira intorno ai 20 €, ma può salire fino a 80 € per un cane di taglia grande o di difficile manutenzione. Una toelettatura completa finalizzata a un’esposizione arriva anche ai 90 €. Nel caso della tosatura, invece, la discriminante non risiede tanto nella lunghezza del pelo, quanto nella difficoltà di taglio. Ultima ma non meno importante è la scelta di un buon fornitore per l’attrezzatura: affidati a un professionista del settore che ti possa fornire strumenti di qualità che sono, nello stesso tempo, semplici da riparare e che non necessitino di grande manutenzione.
È
necessario che il locale sia adibito a uso commerciale o artigianale e che rispetti rigorosamente alcune norme igieniche quali: pareti lavabili e igienizzabili; guscetta di raccordo tra pareti e pavimento; piletta di scolo delle acque sporche; pozzetto di decantazione (uno per ogni vasca di lavaggio); impianto di aspirazione; una sala d’attesa separata.
Di seguito, il dettaglio degli elementi necessari per ciascuna sala.
I
l bagno del cane è un momento di gioia e di gran confusione, la spazzolatura un momento di coccole e affetto. Scopriamo insieme tutti i dettagli per un cane pulito, felice e splendente.
Il cane andrebbe spazzolato quotidianamente, soprattutto se possiede un lungo manto. Ricorda che acqua e shampoo non sono infatti sufficienti per la cura del tuo cane.
Come fare? Il rituale della spazzolatura richiede strumenti precisi. È necessario dotarsi di un pettine a denti larghi, nel caso dei cani a pelo lungo, o di una speciale spazzola per cani, facilmente reperibile nei negozi specializzati, se il pelo è corto.
Esistono anche speciali guanti-spazzola che, mentre pettinano, svolgono una importante azione di massaggio del cuoio capelluto, stimolando la circolazione e regalando un grande piacere al tuo cane. Il verso della spazzolata deve essere esattamente lo stesso che adotti per spazzolare i tuoi capelli: dal cuoio capelluto verso l'esterno.
Fonte originale: www.purina.it
DOG-STYLE.it
IV SAN BERNARD s.r.l.
Via Castelli 7, 50056 Montelupo Fiorentino (Firenze), Italia
Tel: +39 0571 509106
Fax: +39 0571 1656081
Email: info@ivsanbernard.it
P.IVA: 01780770382